Venerdì ritirerò il mio xmax300

[Citriniti]

Salve, Venerdì ritirerò in provincia di Torino il mio x-max 300, ho appena venduto SH Honda 300 con 12000 km. Farò report dettagliato su servizio post vendita, collaudo, assicurazione, pregi/difetti riscontrati.

[MAXPOWER]

Dajeee

[Citriniti]

Oggi è arrivato il messaggio YAMAHA per confermare dati e attivare garanzia 3 anni. Il nuovo X-max 300 è immatricolato. Mi arriva Mail del concessionario con copia del libretto di circolazione per preparare l'assicurazione: si apre la giungla dei prezzi: 8 classe di ingresso, residenza Torino, 235 prezzo minimo, 600 max, quale scegliere?

La prima non ha un recapito telefonico, i contratti sono tutti affidati ai broker o ai concessionari, le risposte alle domande si devono cercare nelle FAQ del mini sito.
Le altre assicurazioni hanno una sede, contatti efficaci, Sito, ma sono care. In mezzo c'è GENERTEL: compreso furto incendio con 5% di franchigia costa 460 euro, il sito è ben fatto, l'APP è discreta, è compreso il traino e la sospensione attraverso Sito o APP, il call center è attivo e risponde con competenza. Per il momento ho scelto di non chiedere la liquidazione del vecchio contratto Genialloyd (SH 300 venduto privatamente) ma ho passato i rimanenti 6 mesi sul nuovo Yamaha pagando 132 euro di conguaglio avendo aggiunto la garanzia Incendio Furto. La scelta definitiva è rimandata a Gennaio alla scadenza dell'annualità.

[Citriniti]

Ritirato il nuovo X-Max versione my 2018. Tutto ok, mezzo eccezionale con elettronica automobilistica, e con qualche piccolo problema in meno rispetto alla precedente versione: cruscotto con maggiore visibilità (indicazioni bianco su sfondo nero, sella eccezionale, staffa porta attrezzi in metallo nel sottosella, pneumatici Michelin city grip. Rispetto alla versione my2017 sono state apportate poche modifiche, questo è positivo perchè conferma un mezzo ben progettato. Ho acquistato il kit touring e per il bauletto mi sarebbe piaciuto una chiave unica e uguale a quella meccanica per aprire la sella ma YAMAHA non l'ha previsto, poco male!

Per chi ha la versione precedente non penso sia il caso di preoccuparsi più di tanto, per me il vantaggio più rilevante sono i pneumatici che però al primo cambio possono essere montati quelli a sentire molti, con maggiore aderenza e la sella più confortevole. Altre piccole modifiche tipo la staffa porta attrezzi che si rompe in pratica è facilmente sostituibile con un cinghietto avvitato con una piccola parker oppure con una fascetta di velcro adesivo prima incollato e poi bloccato con parker e rondella.

Considerando 100 euro risparmiati si può attenuare la delusione di chi si ritrova una sella meno bella esteticamente. Il cruscotto potrebbe in futuro essere possibile aggiornarlo senza spesa da nero su sfondo bianco a bianco su sfondo nero, se YAMAHA vorrà privilegiare i suoi clienti provvedendo a fornire un aggiornamento software alle officine autorizzate.

Arrivo dal Beverly 250, seguito da Honda SH 300, dopo 8 anni approdo su YAMAHA X-MAX 300 e penso che questa sia l'esperienza di guida più positiva, con gli anni spero di poter confermare il giudizio anche valutando il comportamento della meccanica e la manutenzione necessaria.

[MAXPOWER]

Auguri !!

Ps
Il cruscotto lo ritengo più piacevole e visibile in versione 2017(gusti).. se mi proponessero di aggiornarlo direi al 100% di no.

Le michelin mai provate ma non hanno per niente una buona reputazione .. se dovessi cambiare ora le gomme rimetterei le Dunlop con cui mi sono trovato benissimo in un anno.

[darioc]

Confermo anch'io, preferisco la visibilità del cruscotto in versione 2017. La vera novità sarebbe quella di utilizzare un vero display grafico a colori, allora sì che ci sarebbe un deciso salto di qualità.
Per quanto riguarda le gomme Dunlop, non posso davvero lamentarmi, mi sembrano decisamente buone, le Michelin che avevo nel vecchio scooter invece mi avevano parecchio deluso, penso che quando dovrò cambiare le gomme resterò sulle Dunlop.
Per la sella come avevo già detto, va a gusti, io preferisco esteticamente quella originale 2017, poi bisognerebbe provare quella nuova per capire come va...

[Citriniti]

Grazie, sicuramente l'esperienza e le prove sul campo sono più importanti della pubblicità. I giornalisti e chi effettua le prove per le riviste spesso non sono obiettivi ma cercano di accontentare concessionari/case madri. La prova più affidabile è il resoconto dei vari utilizzatori, proprio come si fa in questo forum. E' necessario essere sempre obiettivi senza campanilismi o tifoserie. Denunciare eventuali difetti o disservizi non può che portare a migliorare il prodotto.

[Citriniti]

PRO - Primi 300 km in rodaggio, il serbatoio segna ancora due tacche con un consumo medio inferiore a tre litri per 100 km. Mezzo eccezionale, piacevole dal punto di vista estetico e tecnologico. Ottima illuminazione notturna del cruscotto e altrettanto buona illuminazione con i fari a led, posizione di guida rilassata e ammortizzatori /sella soddisfacenti. La grande capienza del sottosella e il bauletto da 50 litri non pongono limiti ai bagagli necessari per itinerari impegnativi. La smart key, a differenza di tanti commenti letti anche su questo forum, mi da una certa sicurezza: una eventuale smart key di scorta che potrebbe essere nei bagagli chiusi nel sottosella, nel bauletto o lasciata in albergo è meno "tranquillizzante" della procedura di emergenza che in ogni luogo può essere attivata in pochi minuti (conviene esercitarsi prima e memorizzare su smartphone, o rubrica telefonica il numero di accesso). La chiave meccanica serve solo ed esclusivamente per aprire la sella più velocemente in caso di smarrimento/guasto della smart key, a questo punto con una semplice parker l'ho avvitata in un punto interno del bauletto (blocco chiusura lontano dai meccanismi) così mi porto dietro solo smart key e chiave bauletto.



CONTRO - Non si è pensato troppo al passeggero: le pedane per salire sono ridotte all'osso, i maniglioni laterali costringono ad una posizione scomoda soprattutto durante i viaggi più impegnativi, in compenso la seduta della sella è confortevole e schienalino o bauletto sono indispensabili per poter appoggiare la schiena.

Sintesi finale - Inutile sottolineare che i pregi superano di gran lunga i piccoli difetti descritti.

[AX3L]

Piccola nota sulla "staffa porta attrezzi"...
quella fa parte della sella, dipende quindi dal tipo di sella che si ha

Sulla sella MY2017, ma anche sulla Confort, la busta con gli attrezzi è ancorata al sottosella con un anello di gomma sostenuto da due ganci in plastica.

Evidentemente la sella MY2018 è diversa, ma sono dettagli con un riscontro solo a livello di costo di produzione su grandi volumi, quindi per la casa madre (così come l'uso di più viti, che tasselli ad espansione, nelle plastiche dello scudo anteriore del MY18), difficilmente l'utilizzatore finale se ne accorgerebbe e/o noterebbe delle differenze

Devo però essere onesto, a me il cruscotto del MY18 ed il suo contorno satinato piuttosto che di plastica nera come nel MY17, piace molto di più e un po' mi fa rabbia che l'abbiano aggiornato dopo appena un anno!

[MAXPOWER]

guarda AX3L sempre gusti....a parte la grafica e la colorazione in negativo del cruscotto MY18 come detto secondo me meno visibile della versione precedente... anche la satinatura grigia chiara sul cruscotto sta bene con alcune colorazione e meno con altre....sul mio grigio scuro opaco non sarebbe piaciuta assolutamente la cornice strumenti grigio chiaro, quindi sono felice non ci sia.

[giu]

Neanche a me vanno a genio inserti color alluminio, ovunque si trovino, ho preso il Matt Grey proprio perchè molto uniforme, scuro e senza contrasti di colore e, a distanza di un anno, sono ancora soddisfatto della scelta.

[NICOLAS]

Ma la staffa porta attrezzi come è fatta?
Io ho ritirato lo scooter da cinque giorni e sotto la sella ho la classica molla con due ganci di plastica per mantenere la busta.